Il mal di stomaco è piuttosto comune come disturbo; non vi è un solo sintomo per identificarlo, infatti il dolore può consistere in fitte, bruciore o dolore accompagnate da difficoltà a digerire e sensazione di pesantezza.

Per scoprire il motivo del mal di stomaco, qualora il fastidio dovesse protrarsi per giorni, è consigliato consultare il gastroenterologo per comprendere l’origine del problema.

Come riconoscere il mal di stomaco

I sintomi possono essere diversi: crampi addominali, gonfiore, forte bruciore associato a reflusso gastroesofageo.

Le cause che portano questo fastidio sono le più disparate: cattiva digestione; stipsi, condizione di ansia e stress, reflusso gastroesofageo; fumo; intolleranza ad alcuni cibi; allergia ad alcuni farmaci; calcoli biliari; gastrite cronica.

Come ridurre i sintomi

Uno stile di vita sano ed equilibrato influisce in positivo sulla salute del proprio stomaco ed intestino, quindi per ridurre la presenza di tali sintomi bisogna fare attenzione a cosa si introduce nel proprio corpo. Alcuni alimenti, infatti, sono da evitare: cibi fritti e grassi che rallentano la digestione; caffè, agrumi e pomodori; alcolici e fumo, spezie.

Per quanto riguarda l’assunzione di medicinali per ridurre i fastidi provocati dal mal di stomaco è meglio chiedere consulto al proprio medico o farmacista, e in caso di sintomi persistenti, fare ulteriori accertamenti per arrivare al cuore del problema.